Lo Smart Tunnel - L'Aquila
La più grande commessa pubblica post-sisma del 2009 è rappresentata dalla ricostruzione dei sottoservizi della città dell’Aquila, ovvero dalla realizzazione, sotto le strade dell’intero centro storico, di un tunnel sotterraneo all’interno del quale si snodano i principali servizi della città: le reti idrica, fognaria, elettrica, tecnologica. L’associazione temporanea d’imprese (ATI), di cui Edilfrair Costruzioni Generali fa parte e che ha designato Giovanni Frattale quale Coordinatore Generale della commessa, si è aggiudicata il primo stralcio dei lavori, consistente nella costruzione del tratto centrale della “galleria intelligente”. Il tunnel è costituito da una struttura scatolare lunga circa 13 km, composta da 8333 mila singoli componenti in cemento armato. Dotato di impianti di sicurezza e controllo a distanza, è facilmente accessibile e percorribile a piedi dai tecnici, al fine di ispezionarne lo stato ed intervenire prontamente per la sua manutenzione, evitando quindi i pesanti disagi dovuti alla manomissione delle pavimentazioni stradali. Attraverso accurate indagini preliminari, rilievi e stratigrafie, sondaggi del terreno è stato realizzato un quadro dettagliato delle aree su cui si sta intervenendo. La grande opera costituisce anche un importante esempio di organizzazione, gestione operativa e logistica, che mirano a coniugare l’esecuzione dei lavori con le esigenze dei cittadini, dell’amministrazione, delle esigenze dei numerosi cantieri presenti nel centro della città. Risparmio energetico, affidabilità di esercizio, facilità di manutenzione, garanzia di durevolezza, connotano dunque l’opera, unica nel suo genere per dimensioni e contesto, che ambisce a rendere L’Aquila la prima città smart d’Europa, efficiente e sicura.